Un amore non corrisposto (yaoi)

»† Tama˜ Usagi †«

Posted on 2/9/2011, 12:18 by: »† Tama˜ Usagi †«

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Nyao scusate il ritardo ù-ù comunque ecco qui due parti tutte per voi,la seconda e la terza la quarta è in fase di elaborazione ù-ù

SECONDA PARTE

Uscii dalla mia stanza poco dopo con in dosso un pantaloncino e una maglietta,Shinobu stava seduto sul divano,non aveva acceso ne televisione ne computer se ne stava li guardando il muro. Il suo sguardo pensieroso lo rendeva ancora più affascinante , entrai un attimo nella stanza imbarazzato <<buona notte shinobu nii san >> sussurrai,lui alzò lo sguardo sorridendomi dolcemente <<buona notte Saito>>,uscii dalla stanza entrando nella mia e buttandomi sul letto addormentandomi quasi subito.
Erano passate due settimane da quando io e shinobu nii san abbiamo iniziato a vivere insieme.
Io cerco di stare in casa il meno possibile,torno a casa di pomeriggio quando lui va a lavorare “finche non lo vedo il mio desiderio non cresce” .
Una sera shinobu non tornò per cena,ed era strano dato che lui tornava da lavoro sempre verso le sette, mangiai un ramen istantaneo e andai nella mia stanza,presi uno dei tanti giornali e cercai di trovare qualche proposta di lavoro.
Mi addormentai poco dopo ma verso le cinque del mattino mi svegliò il suono del campanello,mi alzai scocciato dal letto dirigendomi verso la porta quando l’apri vidi una scena che non avrei mai desiderato vedere .. Mio fratello era con una donna,mi sorrise dolcemente <<scusa per il ritardo saito, em bhe … ecco come direi,io vado in camera mia>> disse imbarazzato trascinandosi la donna con se entrando nella sua camera e chiudendo la porta; dopo poco iniziai a sentire dei gemiti provenire dalla stanza in cui erano entrati, mi sentii morire sentivo che stavo per piangere presi la giacca e corsi fuori.Corsi per non so quanto tempo ma mi ritrovai in una grandissima piazza,mi sedetti a terra stremato dalla corsa e senza che potessi fermarle iniziarono a scendermi delle lacrime.
All’improvviso senti una mani sulla spalla e per un secondo il mio cuore si fermò per un attimo pensai che mio fratello mi avesse seguito ma girandomi mi trovai davanti un ragazzo di non più di 17 anni alto,magro,occhi verdi e capelli biondi,rimasi per un attimo incantato dalla sua bellezza ma poi la sua voce mi risvegliò <<mi scusi si sente male?>> mi chiese guardandomi preoccupato nonostante non mi conoscesse,mi alzai asciugandomi le lacrime e sorridendo appena <<no no , sto bene grazie>> il ragazzo mi guardò per poi sorridere <<sono felice che lei stia bene>> allungò una mano verso di me sfoggiando un bellissimo sorriso <<piacere io sono Kira Ayuzawa>> sorrisi appena prendendogli la mano <<io sono Saito Kanzaki>> mi sorrise nuovamente poi indicò un bar <<le va di venire a fare colazione con me?>> chiese titubante e imbarazzato,a stento trattenei una risatina <<non darmi del voi mi fai sentire davvero vecchio,chiamami Saito ed io ti chiamerò Kira>> il ragazzo arrossi ancora lievemente per poi abbassare la testa e rialzarla poco dopo <<em..s..Saito ti va di venire a fare colazione con me?>> chiese infine guardando altrove probabilmente per l’imbarazzo annui sorridendo e entrambi entrammo nel bar.

TERZA PARTE

Dopo essere entrati nel bar io e Kira iniziammo a parlare di un sacco di cose fin quando lui non guardò l'orologio e schizzo in piedi <<aaaaaaaaaaaaah sono in ritardoooooooooooooooooooooo,devo andare a scuola>> prese le sue cose e mi lasciò un po' di soldi sul tavolio;trovavo davvero carino il modo in cui era sbadato,si voltò verso di me arrossendo appena <<umn eco,,,se non ti dispiace vorrei il tuo emn numero>> disse con tono di voce tremolante che io trovai adorabile,tirai fuori il cellulare porgendoglielo <<ecco scrivimi il tuo numero >> lui sorrise e iniziò a digitare i numeri poi me lo ridiede sorridendo <<fatto,ora scusami Saito devo proprio andare spero di rivederti presto!>> ,io lo salutai con la mano.Rimasi ancora nel bar fin quando non decisi di tornare a casa ed affrontare la dura verità:Mio fratello aveva fatto sesso con una donna il solo pensarci mi fece male al cuore ma non ci feci caso pagai il conto ed uscci dal bar guardandomi intorno,e solo allor notai di non sapere dove cavolo fossi finito Danazzione sto posto non l'ho mai visto,da che parte devo andare?? dove dove??
mi stavo guardando intorno quando sentii gridare il mio nome,mi girai vedendo mio fratello in lontananza correre,rimasi sorpreso,lui arrivo e mi diede uno schiaffo per poi abbracciarmi è stupido? pensai mentre lui mi srtrozzava per la forza con cui mi stringeva <<dove ti eri cacciato??? come puoi andartene via di casa in quel modo???>> chiese con voce tremolante,si era preoccupato? ma non farmi ridere lo scansai guardandolo davvero irritato <<in quel modo? tu torni a casa con una ragazza e vai a scopartela in camera ed io dovevo rimanere li?? ma stai scherzando? ma seiscemo?? >>
rimase spiazzato dalla mia risposta e si mise una mano tra i capelli <<scusami ero completamente ubriaco,mi dispiace davvero anche io mi sono sorpreso vedendo quella donna in camera mia,davvero mi dispiace>> stavo per rispondergli quando mi arrivò una chiamata era il ragazzo di poco prima risposi sorridente <<pronto? oh kira...si certo che sono libero dopo....umn?....eh eh d'accordo ciao>> chiusi la chiamata tutto sorridente quel ragazzino mi piaceva prorpio era impacciato e pasticcione.
<<chi era?>> la domanda arrivò come un tuono alzai la testa e notai che l'espressione di Shinobu nii san era cambiata <<oh un ragazzo con cui ho fatto colazione>> risposi sorridendo lui mi fisso sospirando <<e tu dai i numeri così a caso e se fosse un maniaco? o un'assassino??>>lo guardai perplesso stupido pensai sospirando <<è un ragazzo gentile e carino che m ha offerto la colazione,non è per niente una cattiva persona>>
mio fratello mi guardò per qualche secondo <<sei gay?>> mi chiese,io alla domanda sbiancai,,io ero gay? si certo amavo mio fratello che era un ragazzo,e le ragazze non mi erano mai piaciute e trovavo i maschi davvero fighi questo significava che lo ero? <<e se fosse?>> risposi guardandolo lui sussultò <<sei deficiente? non osare andare a letto con persone che non conosci,devi prima assicurarti che non siano.........ah aspetta tu hai già fatto sesso??????>> mi chiese con tono incazzato?insicuro?disperato? feci spallucce voltando lo sguardo <<non sono affari tuoi se sono vergine o no>> risposi,il mio respiro si mozzo quando mi spinse contro il muro con forza <<non scherare SAITO sei vergine oppure no???>> chise,si ora lo sapevo era incazzato sorrisi,lo sapevo che era sbagliato ma lui mi aveva fatto soffrire era giusto no giocarci un po'? <<perchè non lo scopri da solo? Tsk se sono vergine o no sono affari miei se mi scopo i ragazzi sono affari miei se sono fidanzato sono affari miei >> risposi tutto d'un fiato ma mi arrivò un fortissimo schiaffo sulla guancia.Mi prese per il braccio trascinandomi a casa chiuse la porta con violenza e mi butto sul divano della sala <<stronzo di un ragazzino devi rispettarmi,devi rispondere alle mie domande e sopratutto non sfidarmi dicendo "perchè non lo scopri da solo?" perchè cazzo mi dici così? ah bene bene allora lo scoprirò da me!>> non capivo cosa stava succedendo? perchè il mio amorevole fratello mi stava trattando cos'ì?cos'era quell'espressione ambigua/incazzata che aveva in volto...ero spaventato,speventato? no era furioso...furioso con me stesso

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