Kuu level
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- Da una rilassante vasca termale naturale tra i monti innevati in Hokkaido
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Anche questa è una fiaba inventata ed è qualcosa di orientale visto che ci sono draghi e anche il loro signore Senryu u.u Non so che cosa uno penserebbe leggendola ma dovrebbe essere decente... ci spero
Tanto tempo fa quando ancora esistevano i draghi e la magia, c’era un regno dove il re era buono e giusto ma questa era solo la faccia che mostrava a tutti i sudditi. In realtà il re faceva cose indicibili alle spalle di tutti ma non si faceva mai scoprire. Il re ha due figli la principessa Amelia, primogenita e il principe Ares, il secondogenito ha 5 anni meno della sorella. Entrambi sono belli, gentili, di buon cuore e hanno una bellissima voce, ma le loro qualità sono vere. La principessa Amelia è stata mandata in un regno lontano per essere data in sposa al “principe” che ne ha chiesto la mano, il principe Ares invece che non aveva ancora l’età ha dovuto dire addio a suo sorella a cui voleva molto bene. Il principe ha continuato ad allenarsi e a studiare per altri 5 anni, poi è partito per andare a cercare una principessa adatta a lui. Il fato vuole che il principe Ares vada a trovare la sorella, ma la cosa che lo stupisce di più è che il castello è situato molto in alto anche troppo. Arrivato al castello bussa al portone dove un servitore chiede chi lui sia, quando il principe risponde “Solo il fratello della signora del castello Amelia” il servitore stupito lo fa entrare e lo porta dalla sua signora, come si vedono i due fratelli si abbracciano e lei dice “Fratellino da quanto non ci vediamo, mi sei mancato tanto” e lui molto felice dice “Oh… sorella cara anche tu mi sei mancata, però sono qui di passaggio perché sono in cerca di una sposa” lei con fare pensoso dice “Capisco allora che ne dici di restare qui per il pranzo e poi andare?” lui alquanto contento “Sì, va bene e poi dopo 5 anni che non ci vediamo è bello parlare un po’” lei con un grande sorriso “Sì, hai proprio ragione ma ora invece che ne dici se vai a farti un bagno e a rilassarti sarai stanco ne parleremo dopo” lui ci pensa su e dice “Sì, va bene allora ne parliamo dopo” la sorella lo accompagna in una delle stanze per gli ospiti e gli dice che tra un po’ gli manda un servo e lui con un sì entra nella stanza, posa le cose ed entra nella stanza adiacente dove la vasca è già riempita d’acqua calda. Il principe Ares si spogliò e si immerge nella vasca rilassandosi, dopo qualche minuto entrò nella stanza un servitore che gli chiese se volesse lavata la schiena e lui non vedendoci nulla di male gli dice di sì e il servitore gli lava la schiena. Quando esce dalla vasca il servitore lo avvolge in un grande asciugamano, il principe Ares si asciuga e nel frattempo entrambi vanno nell’altra stanza e il principe si sdraia nel letto. Il servitore gli chiede se vuole fatto un massaggio e lui non vedendoci nulla di male gli dice di sì e il servitore gli fa dei massaggi alla schiena e al collo, dopo aver finito di massaggiarlo il servitore si congeda e lui rimane solo e con un domanda in testa –Cosa mi devo mettere? Perché vorrei conoscere il marito di Amelia ma mi voglio presentare bene, non voglio fare brutta figura- così esce dalla porta e si ritrova la sorella davanti, stava venendo da lui. Entrano in stanza anche perché il principe Ares indossa solo l’asciugamano anche se copre tutto il suo corpo è pur sempre poco decoroso, la sorella gli dice “Fratello caro perché non ti sei ancora vestito?” e lui le dice “Sorella vorrei conoscere il tuo sposo ma non so cosa mettermi per incontrarlo, per favore puoi consigliarmi?” lei sentendo nominare il marito diventa pensosa ma dopo qualche secondo si riprende e dice “Il mio sposo non farà ritorno per pranzo perché troppo impegnato, ma ti devo parlare di alcune cose che lo riguardano così che tu non fraintenda” lui interdetto e un po’ preoccupato chiede “Cosa c’è che non va nel tuo sposo?” lei gli dice “Devi sapere che il mio sposo è un drago ed è il signore che governa i cieli. Per un anno non mi ha fatto entrare nella sua camera da letto perché ha voluto mettere alla prova i miei sentimenti e quando si faceva vedere aveva sempre le sembianze di drago, poi dopo che ha avuto la fiducia che voleva mi ha concesso di entrare nella sua camera da letto e di vedere il suo aspetto umano… sai è molto bello me ne sono innamorata di nuovo e poi lo sguardo e gli occhi non cambiano. Sai che hai un nipotino di 3 anni?” lui dopo aver ascoltato la sorella ancora più interdetto dice “Aspetta il tuo sposo è un drago e ho un nipote?! Ma! Perché non hai mandato una lettera o un servo a dire la lieta notizia?” il suo volto si incupisce e dice “Non volevo che lo venisse a sapere nostro padre, il mio sposo mi ha detto cose orribili sul conto di nostro padre ma ora ti devi vestire che il pranzo sarà servito a momenti” lui perplesso ma comprensivo dice “Va bene ne parliamo dopo pranzo. Sorella ancora non mi hai detto cosa mettere tra questi abiti e i capelli li tengo sciolti o legati?” e lei gli e ne indica uno e dice “Questo andrà più che bene” lo indica e continua dicendo “Per incontrare il mio sposo e tuo nipote, i capelli lasciali sciolti ti stanno bene. Ora vado” lui dice “Sorella per favore tra 10 min manda un servitore così che mi possa accompagnare alla sala da pranzo” lei annuisce ed esce dalla stanza e se ne va mentre il principe Ares si veste e non ha bisogno di aspettare il servitore perché gli bussa alla porta, lui apre ed esce dalla stanza. Segue il servitore che lo conduce alla sala da pranzo… quando entra vede la sorella seduta su di una sedia e un bambino che corre per tutto il tavolo. Quando si accorge di lui la sorella si alza e chiama il bambino “Sirio ti presento tuo zio Ares è mio fratello, so che non lo conosci ma oggi è venuto a farci visita da molto lontano e starà fino a domani mattina perché vuole conoscere anche il tuo papà” il bambino dice molto timidamente “Ciao zio” Ares si inginocchia vicino al bimbo e lentamente allunga una mano e accarezza la testa al piccolo che ha un’espressione felice e rivolgendosi alla madre dice “Mamma papà torna sempre tardi oggi posso stare un po’ dopo cena?” lei con un dolce sorriso sulle labbra dice “Non lo so dipende se il papà vuole che tu stia con lui un po’ dopo cena, quindi non devi chiederlo a me se puoi restare ma lo devi chiedere a tuo padre” e lui fa un sì con la testa molto, carino questo bambino, e gli dice ad Ares “Zio dopo pranzo vuoi giocare con me?” e lui gli dice “Certo che mi va, anzi ne sono felice che tu me lo abbia chiesto” e il bimbo molto contento lo abbraccia e dice “Grazie zio Ares sono felice, sai gli altri zii non vogliono mai giocare con me si lamentano che sono troppo movimentato” Ares lo guarda in modo comprensivo e gli dice “Sirio devi sapere che tutti i tuoi zii dalla parte di tuo padre sono vecchi anche se non sembrano quindi non possono correre con te che sei giovane e pimpante, io invece sono giovane e forte quindi non ho problemi a giocare con un bimbo vivace come te vero sorella?” e lei con un sorriso dice “Certo fratello ricordo ancora quando ti arrampicavi sugli alberi con una facilità estrema, non riuscivo mai a starti dietro ma alla fine anch’io arrivavo e insieme da lassù cantavamo ed essendo in alto si espandeva per metri e metri fino ad arrivare a corte e tutti ne rimanevano estasiati” lui ride e dopo essersi alzato dice “Sì, è vero. Poi nostro padre ti ha mandato in sposa e quello che facevamo io e te, per 5 anni l’ho fatto da solo. Sorella che ne dici se dopo cantiamo?” lei felice dice “Sì, mi farebbe piacere, ma ora a tavola che è pronto” annuisce e tutti e tre vanno a sedersi e pranzano. Dopo pranzo la principessa Amelia chiama la balia e le chiede se può tenere per un’ora o due il piccolo che deve parlare di cose serie con il fratello e la balia annuisce e si porta il bambino via. Amelia e Ares rimasti soli parlano delle cose orribili che il padre fa e del patto che ha stipulato con il re drago e cioè che il drago avrebbe vegliato sul regno del re in cambio gli doveva mandare in sposa la figlia. Poi tranquillamente vanno in giardino dove il piccolo Sirio stava giocando ma si interrompe non appena vede la madre e lo zio e dice “Madre posso giocare con lo zio ora che avete parlato?” e lei con un sorriso gli dice “Per me va bene te lo puoi prendere ma non più di una due ore poi io e lo zio vogliamo cantare insieme” e lui si avvicina ad Ares e lo prende per un braccio e lo tira “Va bene mamma. Dai zio vieni giochiamo” e tutti e due giocano divertendosi. Quando finiscono di giocare Ares e Amelia cantano per molto tempo anche perché aveva 5 anni che non lo facevano insieme, tutto il palazzo si riempie di questa dolce melodia e i servitori sono estasiati da tanta dolcezza. Il tempo è trascorso molto velocemente e arriva il tramonto e poco dopo le sfumature aranciate diventano una distesa blu cobalto con piccoli puntini brillanti e il signore del castello appare nella sua stanza dove la sua sposa lo stava aspettando “Amelia mia adorata sposa, hai passato bene la giornata in compagnia di tuo fratello? Gli hai parlato di me e il vero essere di tuo padre?” lei felice perché il suo sposo è tornato cambia umore alle ultime domande “Sposo caro ho passato una bella giornata e mio fratello è ancora qui perché vuole conoscere lo sposo di sua sorella. Gli ho raccontato tutto, ho dovuto farlo perché se no non avrebbe capito” e lui molto comprensivo dice “E come ha reagito a quello che gli hai detto?” lei gli risponde “Ha reagito bene alla notizia che il mio sposo è il re drago, ma ha reagito con rabbia nel sapere le cose orribili sul conto di nostro padre… forse era meglio se gli e le dicevi tu” il re drago le accarezza la guancia destra e le dice “Hai fatto bene a parlargliene così posso mostrarmi a lui con le mie sembianze e poi se gli e lo avrei detto io non mi avrebbe creduto, ma sentire quelle cose da un familiare a cui tiene gli ha dato la forza per credere a quelle cose” lei gli dice “Oh… caro sei così comprensivo, ti amo” e si danno un tenero bacio poi lui dice “Cara mi devo cambiare e dare una sistemata quindi è meglio se mi precedi nella sala da pranzo, io verro tra poco” lei dice “Va bene caro allora io vado” detto questo Amelia se ne va nella sala da pranzo dove ha lasciato il fratello e il figlio. Dopo qualche minuto arriva il re drago e Ares si alza e si presenta “Mi chiamo Ares, piacere di conoscerti cognato” e lui con un sorriso sulle labbra dice “Piacere mio Ares io mi chiamo Seiryu e sono il drago che governa il cielo diurno, mi ha fatto piacere che tu sia venuto a farci visita. Purtroppo per via di vostro padre non vi abbiamo potuto avvertire riguardo la nascita del piccolo Sirio e ci dispiace molto” Ares con un piccolo sorriso “Beh non vi preoccupate dopo quello che mi ha detto Amelia penso abbiate fatto benissimo a non dire nulla e se mi avreste invitato nostro padre si sarebbe insospettito, quindi stai tranquillo cognato” Seiryu tira un piccolo sospiro di sollievo e dice “Si vede che sei il fratello di Amelia hai molte qualità uguali alle sue. Di sicuro avrete preso da vostra madre. Ah sì mi stavo scordando di farvi i complimenti il vostro canto ha raggiunto il cielo e vi ho ascoltato già Amelia ha una splendida voce ma un duetto insieme a te è divino” tutti ridono nel frattempo gli corre incontro il figlio che grida “Papà oggi posso giocare un po’ con te anche dopo cena?” e il re drago molto felice prende in braccio il piccolo Sirio e gli dice “Oh… davvero vuoi rimanere dopo cena” e il piccolo dice “Sì, perché non ti vedo mai di giorno e la sera non posso stare molto, ma la mamma ha detto che dovevo chiedere a te se potevo restare a giocare con te dopo cena” e Seiryu pensa un po’ dopo gli dice “Ma certo che possiamo giocare anche dopo cena. Anzi iniziamo subito a giocare e dopo cena continuiamo” e il piccolo grida un sonoro sì e poi dice “Evviva! Grazie papà” così alla fine Seiryu dice rivolgendosi ad Amelia dice “Mia cara che ne dici di venire a giocare con noi?” poi guarda Ares e dice “Ti dispiace se me li rubo?” e lui risponde “No, fai pure, io vado a fare una passeggiata in giardino” la sorella gli dice “Grazie fratello poi ti chiamiamo quando è pronto” mentre il re drago gli risponde “Va bene ma stai attendo di sera il giardino si popola di animali e hanno sentito il tuo odore in giro quindi se si avvicinano a te non ti spaventare perché non ti faranno del male” lui annuisce e va in giardino. Passeggia tranquillo per il bel giardino quando all’improvviso da un cespuglio esce uno strano lupo che al posto del pelo ha le squame, gli si avvicina un po’ quello strano animale e poi con un balzo gli salta a dosso e inizia a studiare Ares con molta curiosità e lui dice “Ehi ma come sei strano bel lupo, però se scendi mi fai un favore che sei un po’ pesantuccio” e quello strano essere si leva da sopra di lui e dice con grande stupore del principe “Scusa ma ha da stamattina che sentiamo il tuo odore e volevo vedere che intenzioni avevi e non ti stupire qui la sera tutti gli animali sanno parlare ma di giorno come il nostro signore Seiryu non può lasciare il cielo noi non possiamo farci vedere e parlare” Ares pensa a quel che lo strano lupo gli ha detto e nel frattempo altri escono allo scoperto avvicinandosi al principe, poi lui dice “Ho capito non vi preoccupate non ho motivo di farvi del male e poi non ho con me nemmeno la spada, l’ho lasciata nella stanza che mia sorella mi ha gentilmente dato. Ma non pensavo che Seiryu tenesse lupi così strani in giardino anche se sembra più una foresta anche se… beh lo capisco perché abbia un giardino così, è perché è un drago ma non potevo mai immaginare che un drago potesse avere sembianze umane” e il capo dei lupi gli dice “Beh lui è uno dei più forti draghi esistenti, nella sua famiglia ce ne sono pochi tanto potenti. Comunque io mi chiamo Wulf e sono il capo branco” lui fa un sorriso e dice “Piacere di conoscerti Wulf io mi chiamo Ares e sono il fratello di Amelia” ma come finisce di presentarsi ecco che si sente un fruscio che insospettisce Ares che dice “Chi è la?” ma nessuno risponde e il fruscio si sente più in la lui la segue, ma chi si nasconde scappa. Alla fine l’inseguimento finisce perché il principe con molta cautela si è avvicinato al cespuglio e ha catturato la creatura. Con grande sorpresa del principe Ares è una lupa con le squame e diversamente dagli altri ha le ali da pipistrello, lei si dimena ma alla fine assume le sembianze di una bella ragazza e dice “Ehi tu chi ha detto di seguirmi? E poi chi sei?” lui la lascia e dice “Scusa mi presento mi chiamo Ares e sono il fratello minore di Amelia la sposa del dio drago Seiryu. Mi dispiace non volevo ma mi sono insospettito quando ho sentito il fruscio e volevo capire che animale fosse” lei tranquilla dice “Mi chiamo Melissa e sono la cugina di Seiryu, da quel che puoi vedere sono un mezzo lupo dei cieli e un mezzo drago. Non ti preoccupare è un po’ colpa mia dato che non sono uscita fuori e non ti ho risposto” lo abbraccia e dice “Finalmente ti ho trovato. Ti stavo aspettando mio adorato” e Ares molto perplesso la allontana e dice “Scusa Melissa ma che stai dicendo, mi aspettavi? Adorato? Ma non ti ho mai visto e non ti conosco” ma indubbiamente la strana ragazza di fronte a lui ha un qualcosa che lo attira, lei gli dice “Sì, lo so che non lo puoi capire sei solo un umano ma dentro di te non c’è qualcosa che ti attira a me? Se la risposta è sì allora sei la persona destinata a me” le sue parole sono strane ma hanno un senso e le risponde “Sì, c’è qualcosa che mi attira a te ma questo non vuol dire che siamo destinati a stare insieme… oppure sì? Non ci sto capendo nulla” lei ha un bel sorriso sulle labbra e uno sguardo dolce, lo abbraccia e dice “Non ti devi preoccupare qui queste cose sono normali e noi abbiamo uno sposo o una sposa che ci aspetta, per noi draghi è così e aspettiamo fino a quando vengono inconsciamente da noi. Ma non pensavo che mi sarei dovuta sposare con un umano beh non mi interessa mi va bene” lui ascoltandola capisce che ha senso quello che lei ha detto e le dice “Ho capito, allora è stato destino che venissi qui. Beh che ne dici allora di andare alla sala da pranzo? Sarà pronto” lei ci pensa un po’ su e dice “Va bene andiamo e poi mio cugino sapeva che sarei venuta a trovarlo” detto questo si alzano e vanno alla sala da pranzo dove il re, sua moglie e il bambino stanno giocando felicemente, quando si accorgono del principe Ares e della cucina del re Melissa il primo a parlare è Seiryu “Oh cugina vedo che hai fatto la conoscenza di Ares” e lei con dire sicuro di sé dice “Caro cugino è di meglio… lui è la persona a me destinata” sia Seiryu che Amelia rimangono di sasso… “Cugino? Cognata? Che avete?” si riprendono e Amelia dice “Scusa Melissa ma ci hai davvero sorpresi non pensavamo potesse succedere una cosa del genere” e Ares dice “Sorella anche per me è stata una sorpresa ma non posso farci nulla c’è qualcosa di mistico che mi attira a lei” Seiryu dice “Questo è normale se sei destinato ad una creatura mistica come i draghi” interviene Amelia e dice “Sai anche io ero destinata a vivere con Seiryu” la cugina dopo aver riflettuto dice “Può darsi che tu e tuo fratello siete nati per questo e cioè per sposarvi con delle creature mistiche” Amelia dice “Beh penso tu abbia ragione ma ora che ne dite di cenare? È già pronto” il fratello dice “Certo è bello questo. Comunque si mi va bene ho pure fame” così tutti e cinque si siedono a tavola e mangiano allegramente. Dopo cena Seiryu gioca ancora un po’ con suo figlio mentre Amelia, Ares e Melissa parlano di varie cose tra cui quello di preparare una cerimonia nuziale per la nuova coppia… Seiryu dopo aver messo a letto il proprio figlio torna nella sala da pranzo e si unisce al discorso dicendo “Ares che ne dici di fermarti qui per un po’? Tanto la tua sposa l’hai trovata e non hai bisogno di andare per i regni. Così possiamo organizzare e fare una cerimonia nuziale con tutti i parenti. Che ne pensate?” Melissa è molto contenta ma Amelia e Ares non tanto e il secondo dice “Scusate ma io non voglio i miei forse la mamma ma mio padre non lo voglio” il cognato può capire bene ma la sua futura moglie non tanto e dice “Ma perché non vuoi? Cosa ti hanno fatto i tuoi genitori?” e lui dice “Mio padre fa cose indicibili e non voglio che venga a sapere che mia sorella ha un bambino oppure sa cosa gli passerebbe per quella testa malata che si ritrova e che si è preso gioco di noi per tanto, troppo tempo” dice con disprezzo e Melissa ora capisce quello che gli dice e gli dà pure ragione. Continuano a parlare di altre cose e iniziano a pensare alle cose per la cerimonia dato che di giorno Seiryu non c’è, solo dopo qualche ora vanno a letto. Alla fine dopo diverso tempo i preparati sono ultimati la cerimonia inizia, la sposa è splendida con quel vestito leggermente azzurro preparato con rare rose blu e splendide rose bianche, oltre a vari pizzi e merletti che fanno pensare a un abito gotico, il velo è molto lungo e viene tenuto da due bambini, figli del fratello di Melissa nonché capo dei soldati per la tutela del regno magico, il suo nome è Reimos alto, bello, occhi perlati e folti capelli argentati tenuti lunghi fino alle spalle. Mentre il piccolo Siryo porta gli anelli… La cerimonia prosegue molto bene e gli invitati sono solo i parenti di lei per volontà di Ares, ma dopo la promessa di amore eterno il portone della chiesa si apre e con grande sorpresa di Ares e Amelia si ritrovano il padre con aria furente che dice “Voi due piccoli ingrati come avete osato non invitarmi alle nozze del mio secondogenito e tenuto per anni allo scuro della nascita di un nipote?!” Seiryu si alza e si dirige verso il re e dice “Senta questa è una cerimonia privata e lei non è il benvenuto, quindi la prego di andarsene e tornare al suo regno” e il re gli dice “Tu! Come osi parlarmi in questo modo! Io nemmeno ti conosco!” e il re drago con aria furente dice “Beh io sono l’essere a cui hai dato la figlia in sposa per fare un patto” il re alle sue parole sbianca e si scusa ma Seiryu è disgustato da questo essere e dice “Ora che sai chi sono sarà meglio per te se te ne vai non ho molta pazienza con tipi tanto disgustosi quali sei tu” e il re di mala voglia ma spaventato se ne va senza nemmeno proferire parola ad alcuno. Così la cerimonia finisce bene come anche il ricevimento… Passano gli anni e Ares non si da pace ha sempre e solo un pensiero in mente e cioè uccidere quell’essere spregevole quale è il padre, poco dopo lascia la moglie e parte tornando al suo regno dove viene allietato dalla notizia che il padre è morto assassinato da un sicario assoldato da non si sa chi e che ora regna l’ex braccio destro Arold. Questa notizia è molto bella perché Ares lo conosce da una vita e lo reputa una brava persona e lo va a trovare, parlano a lungo e dopo una notte a dormire li riparte e torna dalla moglie. Poco dopo vengono allietati dalla nascita del loro primo figlio e lo chiamano Enric.. Beh la loro storia e quella della stirpe dei draghi svanì solo dopo 100 anni ma vissero felici e contenti fino a quel fatidico giorno quando morirono insieme ai propri mariti e mogli nonché ai loro figli…
THE END
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Anche questa è una fiaba inventata ed è qualcosa di orientale visto che ci sono draghi e anche il loro signore Senryu u.u Non so che cosa uno penserebbe leggendola ma dovrebbe essere decente... ci spero
mi piacerebbe leggere..quando ho tempo di andare all'internet point e quando ho soldi, dato che son povera xD e non ho tempo di stare all'internet (<--- si e' intrufolata di nascosto all'internet) XD
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