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Shion*
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Nell'oceano infinito, tra le onde di un sogno lui soleva nuotare, tra le acque vagare Sulla riva del mare lei serena restava da uno scoglio aspettava e impaziente cantava Delle note sincere leggere volavan nella brezza salata sfioravan la fata Grandi occhi di ghiaccio squarciavan l'abisso irradiando di luce le distanze più cupe Un richiamo velato attendeva l'amato nelle notti di luna sotto un cielo stellato L'etereo firmamento suggella il sentimento di passione e di ardore su squame di Tritone Per la donna ammirata una leggenda vi è nata ogni giorno attendeva inquieta la sera Lui d'incanto appariva e dalla schiuma emergeva un guizzare di muscoli, degli sprazzi fantastici Stupenda meraviglia le comparve sul viso desiderio infuocato in quel corpo agitato In piedi sulla roccia era pronta ad un tuffo mentre lui che dabbasso tratteneva il suo soffio Lo slancio aggraziato terminò tra le braccia di colui che da tanto bramava il contatto E la stretta fu dolce, rovente, bollente un vortice ardente risucchiò quei due cuori nell'oceano immenso di un amore profondo che neppure il diverso vince il confronto.
Edited by Shion* - 18/5/2015, 19:06
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