Pensiero stupendo

Pensiero stupendo

Nel momento in cui mi accorsi d averti perso capii che eri parte di me.
Impazii alla realtà divenuta amara, e insopportabile, ma non potevo guardare indietro, o forse non ho voluto cercarti; fatto stà che ho proseguito il mio cammino senza di te.
Ho tentato di odiarti, di dimenticarti ma più ci provavo e più questo diventava impossibile.
Scoprii con il passare dei giorni che eri entrato in me, e non solo il tuo corpo, ho sempre temuto che non ti avrei più rivisto se non da morto... invece il fato è stato magnanimo, ha riportato le nostre vite insieme. Certo non ho avuto il tempo di parlarti liberamente, il "signore" ci ha dato qualche problema, ma devo ammetterlo mi ha sorpreso come appena terminata la faccenda hai preteso di parlare di comunicare; ma come potevo.
I miei pensieri erano più veloci delle mie labbra. Per compensare tale incapacità usai il mio corpo. Dapprima rimasi sconcertato, poi compresi e sorridesti con quel tuo sorriso pieno di vita, e mi accolsi tra le tue braccia.
Il resto fu una cosa naturale, anche se era passato del tempo le tue mani riconoscevano ancora il mio corpo e vieceversa. Mi sembra passato solo un attimo ma eccoci all'arrivo dell'alba; io qui a pensare e tu che mi stringi come se fossi un tesoro prezioso.
Così mi lascio cullare dal tuo respiro dai battiti del tuo cuore, e il tuo profumo non mi è mai parso così buono.
Mi volto facendo molta attenzione a non svegliarti; i tuoi capelli brillano come fossero rubini. Ti accarezzo con un'unica certezza nel cuore: non voglio più perderti e non voglio più perdere questi attimi. Ti stai svegliando e questo nuovo giorno inizia nella maniera più dolce possibile... Con un tuo sorriso.

Fine