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LA FAVOLA DI AMORE E PSICHE – COMMENTI
Un'altra lettura è terminata, presto lasceremo la mitologia e affronteremo un nuovo tema, ma non corriamo troppo! Dobbiamo ancora commentare questa favola, che chi più chi meno, conoscevamo tutte ma di cui forse ora abbiamo scoperto nuove sfaccettature.
Io di sicuro non conoscevo questo mito bene come credevo.
Ecco come al solito alcune domande a cui potete rispondere (oppure potete anche commentare come preferite):
1)Siete soddisfatte di questa lettura?
2)Vi è piaciuta la protagonista?
3)Un personaggio vi ha colpite più degli altri in positivo o negativo?
4)C'è un episodio che vi è piaciuto di più? O di meno?
5)Se poteste cambiereste qualcosa? Se si cosa?Sono curiosa di leggere cosa ne pensate
sbobetta Misaki.91 Zakuro_95 dandelion_heart MemyLicht chibigirl86 zero4ever lorie‚ amoremio78 Miss Simple Elena Potter Avriel Miahago95 Mimimaro CatMikiValuzza. -
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Questa recensione contiene spoiler inerenti alla trama.
Quando ho iniziato questo racconto leggendo le prime pagine mi è sembrato di essere in una fiaba, l'ambientazione e la narrazione mi hanno incuriosita.
Ho particolarmente apprezzato la contrapposizione descrittiva fra Venere e la fanciulla, in questa parte:CITAZIONENelle città e nelle regioni vicine si era già sparsa
la voce che la dea nata dall’azzurro abisso del
mare e nutrita dalla rugiada delle onde spumeggianti
era scesa sulla terra e si aggirava tra la gente
concedendo a tutti la grazia della sua divina presenza,
o che invece non il mare ma la terra aveva
questa volta prodotto da un nuovo germe di stille
celesti una nuova Venere, fiorita nell’incanto della
sua verginità.
Però non mi ha entusiasmato la parte del racconto riguardante le nozze funebri e l'incontro col suo futuro sposo, in tutta quella fase sono rimasta piuttosto scettica e delusa, per non parlare del carattere della protagonista e l'atteggiamento delle sue psicopatiche sorelle.
Continuando la lettura ho riacquistato nuovo entusiasmo, ma non condivido l'atteggiamento della protagonista durante le prove, ogni volta che doveva cimentarsi in una di esse era sempre titubante e pronta ad arrendersi in qualsiasi momento, come ad esempio:
Prima provaCITAZIONEPsiche però, dinanzi a quell’ammasso inestricabile
di semi non ebbe neppure il coraggio di
metterci le mani, e costernata per l’enormità del
lavoro che doveva svolgere, rimase lì stupita come
una scema
Seconda provaCITAZIONEPsiche si mise subito in cammino, non tanto
per obbedire al comando ricevuto, quanto per
trovare finalmente riposo ai suoi mali, buttandosi
giù dalla rupe nel fiume.
Terza provaCITAZIONEPsiche si avviò a rapidi passi per raggiungere la
vetta di quel monte, sicura che là avrebbe trovato
se non altro la fine della sua travagliata esistenza.
Nel finale ho ammirato il gesto di Amore nel salvarla e nel renderla ufficialmente sua sposa.
Nel complesso è un racconto piacevole e molto scorrevole.
La mia valutazione finale da 0 a 10 è la seguente.
Voto Globale: 7
Trama: 7
Ambientazione: 8
Stile: 9
Personaggi: 6
1)Siete soddisfatte di questa lettura?
E' un racconto piacevole che conoscevo solo di fama e non nel dettaglio, quindi è stato interessante poterlo leggere.
2)Vi è piaciuta la protagonista?
Per nulla, l'atteggiamento, il carattere e il suo modo di comportarsi non mi sono piaciuti per niente.
3)Un personaggio vi ha colpite più degli altri in positivo o negativo?
La protagonista in negativo.
4)C'è un episodio che vi è piaciuto di più? O di meno?
La parte del racconto che mi è piaciuta di meno è stata quella riguardante le nozze funebri col successivo incontro del suo futuro sposo.
5)Se poteste cambiereste qualcosa? Se si cosa?
L'episodio e il personaggio che mi sono piaciuti di meno.. -
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La mia recensione:
Il mito più bello dell'antica Grecia secondo me è proprio questo infatti girovagando in libreria il mio occhio è caduto proprio su questo libro.
Trama
"Un'antica leggenda riporta una storia immortale di passione tra dèi e umani. Narra del bellissimo dio Amore, figlio di Venere, che perde la testa per la mortale Psiche, figlia di un grande re. Per nascondere la propria infatuazione alla madre, gelosa della bellezza della ragazza, Amore decide di unirsi a lei solo di notte, celandole la propria identità. Psiche sa che le è vietato vederlo e lo accetta, fino a quando non sente la necessità di ribellarsi per conoscere finalmente la verità."
L'autore
Apuleio scrive con il cuore e con la vasta conoscenza che possiede, le sue parole sebbene scritte parlando una lingua antica sono chiare, lo rendono un libro non pesante e ne noioso ma bensì ricco di amore puro (agape nella loro lingua) e colpi di scena. La versione integrale che ho letto era quella della Gunti tradotta minuziosamente da Angela Cerinotti che ha saputo rendere la traduzione non chè la lettura scorrevole e senza cambi di tempo repentini o modi di parlare senza spostarsi troppo dalla prima alla terza persona.
I Personaggi
I caratteri dei personaggi sono la parte più bella del libro a mio avviso perchè possiedono una loro vera e propria identità come le sorelle di Psiche, amorevoli e gelose da diventare vere e proprie antagoniste della storia, la descrizione della smisurata vanità di Venere e di Eros che dimostra poco affetto nei confronti di Psiche fino a che non va contro alla sua stessa madre per proteggerla. Ma il personaggio più puro è privo di qualsiasi malvagità o senza doppi fini non può che essere la protagonista che crede all'Amore di Eros, Psiche. Amore e psiche fa riferimento non solo alla fiaba stessa in essa c'è anche un significato profondo, come l'amore inteso il desiderio carnale rappresentato da Eros e la purezza dell'amore e la ragione rappresentata da Psiche. Infatti la rottura del patto posto fra i due amanti è il preludio alle svendure di Psiche e al ci porta a ragionare come il desiderio del cuore spesso non va d'accordo con la ragione della testa. Psiche è molto emotiva e riflessiva tutto il contrario di Eros che non presenta nessuna austerità questo porta ad un'unione perfetta fino al crollo di tutte le sicurezze da parte della ragazza, è anche ad una mancanza di fiducia nei confronti del suo giovane promesso. Lo sgarro di Venere è senza dubbio l'inizio della storia e come l'importanza degli Dei ha un forte impatto nel libro, infatti è solo grazie alla bontà e misericordia di Giove se i due possono alla fine sposarsi e far diventare Psiche stessa una Dea (protettrice delle fanciulle). Oltre alla dea Venere vengono citati anche Demetra la dea della fertilità nonchè madre di Persefone, Ades e il tartaro dove Psiche porterà la scatola di Venere nelle sue prove oltre alla spinta di Eolo fra l'incontro fra due sposi . il dubbio del loro vero amore è dato anche dal fatto che la stessa Psiche è stata trafitta da una freccia di cupido e non si riesce a capire se per effetto di quest'ultima o dei suoi veri sentimenti affronta le prove per di Venere ( ma preferisco credere all'ultima). Psiche è anche una ragazza molto tenace e e fa di tutto per stare con il suo amato come dimopstrato nelle prove di Venere e all'aiuto stessa della natura, forse è dato tutto per la sua bellezza? Se Psiche non fosse stata bella cosa sarebbe successo? Che vita avrebbe avuto? Beh direi che meglio che sia andata così no
1)Siete soddisfatte di questa lettura?
Assolutamente come scritto prima è un libro fantastico 8/10
2)Vi è piaciuta la protagonista?
Psiche è l'incarnazione della purezza in se ed ha un forte impatto emotivo
3)Un personaggio vi ha colpite più degli altri in positivo o negativo?
Forse un pò di indifferenza da parte degli altri dei...
4)C'è un episodio che vi è piaciuto di più? O di meno?
Le determinazione di Psiche per stare con il suo innamorato nelle tre prove
5)Se poteste cambiereste qualcosa? Se si cosa?
Assolutamente no se no non sarebbe più la leggenda di psiche e amore. -
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Il libro mi è piaciuto, non tantissimo, mi aspettavo mi appassionasse di più perchè la mitologia romana deriva da quella greca che amo molto.
Di per se è un bel racconto, ci sono tutti gli elementi presenti nella tradizione, l'uomo che è soggetto ai capricci degli dei, ed a volte sottoposto a punizioni ingiuste, le prove da superare per conseguire la felicità, la dualità dei personaggi che possono essere sia molto buoni che spietati, etc.
1 )Siete soddisfatte di questa lettura?
Si, l'ho volevo leggere da tempo, e mi ha anche stupito scoprirne i lati della storia più fiabeschi, che sono presenti nello svolgimento delle prove.
2)Vi è piaciuta la protagonista?
Avrei preferito vederla più eroica, meno passiva, non tanto nei confronti degli Dei, ma proprio il suo atteggiamento nei confronti degli avvenimenti e della vita in generale.
3)Un personaggio vi ha colpite più degli altri in positivo o negativo?
Le sorelle, se ci si pensa hanno un aspetto molto attuale nell'atteggiamento amorevole fino a quando non scoprono la fortuna della più piccola, e poi cambia radicalmente. Ovvio nella vita reale non sono così perfide, ma esiste questa dualità nell'amore fraterno.
4)C'è un episodio che vi è piaciuto di più? O di meno?
Quando Psiche vede per la prima volta il volto del suo sposo, mi ha molto appassionato.
5)Se poteste cambiereste qualcosa? Se si cosa?
Forse descriverei meglio lo svolgimento delle prime prove, credo che l'elemento fiabesco andasse sviluppato di più, a discapito di quello mitologico, cioè, si va bene si sa che gli Dei sono cattivi e dispotici, ma è stato troppo rimarcato, soprattutto parlando del carattere di Eros.
Voto: 7/10.