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Allora, mi sembra chiaro e lampante che qui sono l'unica ad andare in fissa con titoli di drama che poi sponsorizzo ovunque (tanto, anche per osmosi o perchè si è troppo stanchi di ascoltarmi, UNA CHANCE gliela si dà).
Per cui, eccoci qua, con la novità delle ultime settimane, che francamente ho DIVORATO in meno di 2 giorni.
E' qualcosa di indescrivibile come potenza.
Parliamo di the glory (netflix)
TRAMA:
La vicenda narra di una storia di bullismo adolescenziale e di come a distanza di anni la protagonista Dong-eun vada a caccia della propria della vendetta in preda a un'ossessione feroce.
E direte voi : "beh? Nulla di nuovo sul fronte occidentale mi sembra, con la tipa che, uscita da anni di maltrattamento ha la sua rivincita, gli americani c'hanno fatto un filone de film e serie tv per tutti gli anni '90 e oltre".
Niente di più SBAGLIATO.
In the glory si dimentica ogni "buonismo", non è una specie rivincita della bruttina che veniva umiliata dalla reginetta dell'istituto a suon di "sono migliore di te".
E' proprio il perseguire i propri carnefici (se cominciate a guardarlo già dalla prima puntata vi renderete che questo sono: carnefici) con ogni mezzo possibile cercando di fargliela pagare cara, carissima.
A me ha fatto riflettere abbastanza, comunque c'è da dire che via via già dopo la prima puntata si empatizza tantissimo con la protagonista, proprio per via di tutte le vessazioni, violenze ed umiliazioni che ha subito.
Niente, aspetto qualcuno che l'abbia vista così abbiamo modo di parlarne, in ogni caso è stata annunciata l'uscita della seconda parte per marzo.
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The Glory è un drama che tutti devono vedere, finalmente una serie che spiega che cos'è il bullismo e che conseguenze può avere sulle vittime.
I bulli da giovani vengono descritti come perseguitori che sanno perfettamente quello che stanno facendo, e che continuano a comportarsi male perché i genitori non si prendono la responsabilità di mettersi in discussione e non aiutano i figli nel momento del bisogno; invece da adulti sono bugiardi spaventati che vogliono continuare continuare a comportarsi male e che si preoccupano solo delle apparenze.
La protagonista da giovane viene descritta come una persona perseguitata da più compagni di classe e ignorata dagli adulti, e da adulta una donna piena di ferite che vuole vendicarsi perché il dolore è troppo forte.
Ho apprezzato molto il fatto che la vittima di bullismo, quando è diventata una insegnante, non si è vendicata sulla figlia della capo bulla e il fatto che avere un genitore cattivo non ti condanna a diventare cattiva a tua volta.
Aspetto la seconda stagione.
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non l'ho visto lo vedrò. Grazie per il consiglio,ti dirò ho visto alcuni drama ma non sono come le anime e anche se se sono gli stessi personaggi a volte non dà la stessa intensità.
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All'inizio seguivo i drama con fatica, principalmente per la lentezza della trama, ma ultimamente si stanno adeguando un po' di più ai tempi "occidentali" e sono più scorrevoli. Ultimamente preferisco i drama agli anime e i manga.
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CITAZIONE (Nicoletta Califano @ 31/1/2023, 10:28) The Glory è un drama che tutti devono vedere, finalmente una serie che spiega che cos'è il bullismo e che conseguenze può avere sulle vittime.
I bulli da giovani vengono descritti come perseguitori che sanno perfettamente quello che stanno facendo, e che continuano a comportarsi male perché i genitori non si prendono la responsabilità di mettersi in discussione e non aiutano i figli nel momento del bisogno; invece da adulti sono bugiardi spaventati che vogliono continuare continuare a comportarsi male e che si preoccupano solo delle apparenze.
La protagonista da giovane viene descritta come una persona perseguitata da più compagni di classe e ignorata dagli adulti, e da adulta una donna piena di ferite che vuole vendicarsi perché il dolore è troppo forte.
Ho apprezzato molto il fatto che la vittima di bullismo, quando è diventata una insegnante, non si è vendicata sulla figlia della capo bulla e il fatto che avere un genitore cattivo non ti condanna a diventare cattiva a tua volta.
Aspetto la seconda stagione.
Allora, quello che ho trovato estremamente "fisso" è che c'è questa "fissità" nell'essere comunque una brutta persona anche da grande.
Mi spiego.
Anch'io sono stata vittima di bullismo, non a quei livelli lì, ma ho passato i miei anni di scuola brutti, bruttissimi.
Però con gli anni, crescendo, ho visto "i bulli" per quello che erano: dei ragazzini che hanno fatto cattiverie. Ne erano consapevoli? Secondo me sì.
Ma dopo 5, 10 anni...quei bulli lì non esistevano più: c'erano proprio altre persone, perchè nel frattempo uno matura e cresce.
Ecco, questa "crescita" personale in the glory io non la vedo.
E' come se "sei stato bullo? Sarai per sempre quella persona di merda" e nei fatti, tolta l'ape regina, sono tutti con una vita devastata, chi più, chi meno.
Non parlo di redenzione perchè comprendo il punto di vista della protagonista, parlo proprio di "struttura" dei personaggi.
E' come se avessero preso le caratteristiche che avevano quando avevano 15 anni e le avessero trapiantate negli uomini e nelle donne di 40 anni.
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Tutto quello che hai detto è vero ma vedere i bulli che si comportano ancora male da adulti con priorità diverse per me, a differenza tua, è stato quello che ho apprezzato di più in quest'opera.
Il drama si è soffermato sul fatto che le questioni irrisolte da giovani si ripercuotono sugli adulti del domani, quindi la ragazza vittima di bullismo che non ha ricevuto aiuto da adulta cercare vendetta e i bulli che non hanno ricevuto aiuto hanno continuato da adulti a perpetuare cattive azioni cambiando solo modalità.
Il fatto di non ottenere un cambiamento penso che sia voluto, per soffermarsi sul fatto che "le azioni" compiute non possono essere perdonate solo con il tempo, infatti in questo drama perdono tutti:
1) la protagonista che non ha ricevuto aiuto come vittima
2) i bulli che non hanno ricevuto aiuto come giovani che commettono cattive azioni
3) l'istituzione scolastica che non ha voluto gestire questa situazione per pure superficialità ( ciò è rappresentato dall'insegnante che invece di aiutare la vittima, la denigra e la umilia peggio dei bulli e quando la vede da adulta la picchia senza pietà perché rappresenta il suo lato ipocrita)
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5 replies since 27/1/2023, 19:14 65 views
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