Con gli occhi a mandorla

un libro interessante

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  1. B_sparkles
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    Circa un paio di anni fa mi sono messa in testa di cercare un saggio sulla cultura giapponese trasmessa agli occidentali attraverso anime e manga.
    Si è rivelata da subito un'impresa difficile, continuavo a trovare una quantità di saggi che trattavano di anime e manga dal punto di vista tecnico/grafico/stilistico o storico come evoluzione dei generi e delle produzioni.

    In realtà quello che a me interessava era un saggio che trattasse degli aspetti della vita quotidiana rappresentata nei manga/anime.
    Quelli che come me sono cresciuti con gli anime degli anni 70/80 si sono fatti un immagine del Giappone in gran parte dovuta a quello che hanno visto/letto in quegli anni, io volevo capire quanto quell'immagine era aderente alla realtà e attendibile e quanto invece poteva considerarsi il frutto di stereotipi narrativi.
    Perchè ci sono ancora tante cose che mi lasciano perplessa quando mi confronto con quella cultura che per molti aspetti è profondamente diversa da quella occidentale in cui sono cresciuta.

    Avevo praticamente perso le speranze di trovare quello che cercavo, poi un giorno in fumetteria ho alzato lo sguardo su un piccolo scaffale di saggi semi-dimenticati e mi sono ritrovata per le mani questo:

    Titolo: Con gli occhi a mandorla. Sguardi sul Giappone dei cartoon e dei fumetti
    Autore: a cura di Roberta Ponticello e Susanna Scrivo
    Editore: Tunué
    Anno: 2005
    Pagine: 230
    Prezzo: 14,50

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    E' bastata un'occhiata per capire che era esattamente quello che cercavo!
    Questo piccolo libro è una raccolta di saggi brevi che analizzano tutti quegli aspetti della cultura e della vita quotidiana giapponese che vediamo ogni giorno nei manga/anime.

    Cito dall'introduzione:
    "I saggi che compongono Con gli occhi a mandorla parlano di moda e di religione, di censura e di samurai, di orfani e di quotidianità e di molto altro: descrivono e analizzano gli aspetti della cultura giapponese che ci raggiungono, come essi vengono fraintesi e come, invece, potrebbe essere guardare un cartone animato con occhi nuovi, con gli occhi di chi capisce cosa succede, di chi comprende o almeno si sforza di comprendere di cosa si stia parlando. Comprensione come base della cultura".

    Inutile dire che questo libro mi è piaciuto molto, l'unico rammarico è che è fin troppo breve.

    Se conoscete altre opere di questo genere, vi prego di segnalarmele.

    Edited by Lady Comet‚ Nana - 12/6/2020, 16:12
     
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0 replies since 26/12/2010, 23:31   40 views
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