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.La Freccia nera
Buondì mie care divoratrici! Pronte a commentare il libro del mese?
Si tratta di un grande classico che è giunto fino ai giorni nostri per deliziarci con le sue avventure.
Una storia d'amore, contornata da epiche battaglie, personaggi bizzarri, valorosi guerrieri e soprattutto la ricerca di una personale giustizia.
Il romanzo di Stevenson per i suoi coetani è stato di certo un capolavoro, ma voi mie care divoratrici cosa ne pensare?
Per conoscere l'opinione della nostra Damon89 vi basterà andare nella sezione recensioni dove troverete il suo commento QUI.
E adesso passiamo alle consuete domande:
1. Come vi è sembrato lo stile di Stevenson?
2. Vi hanno appassionato le avventure degli eroi?
3. Combattere per una causa giusta o sbagliata, secondo voi cosa spinge i personaggi alla battaglia? Interessi o Lealtà?
Adesso che ho detto la mia non vedo l'ora di scoprire cosa ne pensiate voi!
Vi lascio con i titoli di coda dell'antico sceneggiato rimasto nei ricordi di tutti con la grande Loretta Goggi nei panni di Joanna e che sperò poterà ispirarvi.
damon89PorporaCatMikiicarusMisaki.91Rola LoNacomidestiél¸chibigirl86amoremio78zero4everCatSnowFiriellulu79Sophia Marijamaica-rumMistyqueShiori90MemyLichtMikki_changatttinoleoRoCross28RiotaWhite FoxSallym¾
Sunny BellenemysRiotakidloveaishasMeinwenMISA <3kyoko188 Emme˜ solesempre arsiema MartinaSottile92 nemys Sunny Belle arsiema ritaele Miahago95 pocahontas97 Opale Miahago95 sbobetta kahochi Zakuro_95 SweetAcid Mimimaro Miss Simple
Edited by MartaSélavy - 5/6/2016, 22:18. -
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Ciao a tutti, a quanto pare sono la prima, e devo dire di averlo letto molto volentieri, perché in famiglia conoscevano lo sceneggiato televisivo, quello dei titoli sopra per intenderci.
1. Come vi è sembrato lo stile di Stevenson?
La prima parola che mi viene in mente a questa domanda è 'difficoltoso' , ma penso che sia solo colpa mia, per almeno 2 motivi:
1 perché non essendo molto in sintonia con l'inglese ho avuto qualche difficoltà ad inquadrare i vari personaggi e i luoghi (per lo meno all'inizio) e
2 perché sono abituata ad uno stile più 'moderno', fino ad ora non avevo mai letto nulla con questo stile narrativo.
Devo però ammettere, che dopo aver familiarizzato con i 'nomi', la descrizione con cui Stivenson accompagna la storia mi ha coinvolta è stato come essere al centro del racconto insieme ai personaggi.
2. Vi hanno appassionato le avventure degli eroi?
Le scene che ho trovato molto realistiche insieme all'intreccio dei diversi personaggi, mi sono piaciuti molto,
Non conosco molto la storia inglese, ma le vicende narrate mi sono davvero sembrate vere, anche se l'ascesa di Dick sembra dettata più dalla fortuna che dalle capacità.
3. Combattere per una causa giusta o sbagliata, secondo voi cosa spinge i personaggi alla battaglia? Interessi o Lealtà?
Di questa domanda, forse, farei davvero il punto di forza del libro, non vi è una sola risposta ogni personaggio sembra 'adattarsi' agli eventi, ma questo non è forse la natura dell'uomo? Nessuno di loro ha un vero interesse per la guerra in cui di volta in volta rimane coinvolto. Anzi a volte sembra quasi che convivere con questi continui scontri sia parte della vita stessa, dove a seconda del momento, nessuno in fondo è davvero cattivo/buono, ognuno cerca di sopravvivere salvaguardando le proprie semplici esigenze. Anche l'amore tra i due ragazzi viene ad essere parte delle dispute per la sovranità del territorio, ma la loro unione cessa di essere ostacolata, non appena gli eventi cambiano.
Dovendo dare un giudizio in numeri direi un buon 8/10.. -
MemyLicht+2 .
User deleted
Purtroppo non l'ho finito e commenterò in seguito.. 
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Benissimo eccomi qui!
Rispondendo alla prima domanda sono d'accordissimo con Jamaica, lo stile è stato ostico anche per me abituata a una scrittura più scorrevole. Anche io ho avuto la sensazione che fosse "antico" o per meglio dire che io fossi talmente abituata alla scrittura contemporanea da non riuscire bene a delineare i discorsi, anche immaginarmi certe situazioni o certi personaggi è stato facile, ammetto che la mia immaginazione è stata sicuramente influenzata da qualche Robin Hood, di sicuro non mi aspettavo la neve, anche se era una cosa logica e scontata ahahahah. Anche io non sono molto preparata sulla storia inglese e soprattutto sulla guerra delle due rose, ma sicuramente Stevenson è riuscito non solo ad incuriosirmi, ma soprattutto a rendermi partecipe nonostante la mia ignoranza. La storia in questo romanzo è un elemento fondamentale che ci conduce così alla terza domanda i personaggi e il loro carattere. Bene devo dire che è sicuramente l'aspetto più significativo di questo romanzo, ci rendiamo conto come si ha una determinata visione di sé, che può essere diversa da quella che hanno gli altri in base alle nostre azioni, mi riferisco per esempio alla figura di Dick, lui si crede un ottimo combattente, Joanna un uomo meraviglioso e l'amore della sua vita, mentre il povero marinaio che da lui è stato derubato dei suoi averi non riuscirà mai a vederlo se non un brigante. Così come gli altri personaggi, tutti un po' ambigui soprattutto nelle loro posizioni, come ha fatto notare Damon una cosa che mi ha quasi destabilizzata è la figura di Ellis il fuorilegge capo della banda della freccia nera (che poi è presente sì nel romanzo, ma relativamente, non so mi aspettavo di più) lui sembra volere solo il bene, sembra voler difendere i suoi concittadini dai poteri corrotti di signori come Sir Daniel ma poi chiede anche lui il pagamento delle tasse come gli stessi signori che sembra voler sconfiggere. Non so quale sia stato il personaggio che mi ha colpito di più di certo sono rimasta stupita dalla sfacciataggine di Alicia, o dalla figura imponente e valorosa del "Gobbo". Detto questo sicuramente ho amato i personaggi di contorno, perché come Alicia, o il gobbo (perdonatemi ma non mi ricordo più il vero nome XD) sono quelli che mi hanno colpito di più, più di Dick e Joanna, forse perché lei per quanto combattiva e valorosa mi è sembrata un po' sballottata e vittima degli eventi, lui perché mi ha dato l'impressione di un giovane sì determinato, ma un po' inesperto e incosciente, Poi sarò sincera ma il mio animo da lettrice di romanzi rosa, sperava anche in qualche romanticheria in più, però considerato i tempi direi che c'è n'è abbastanza.
Di sicuro non si può dire che quest'opera non è un grande classico della letteratura e che andrebbe e va letta.
Io do un bel 7,5 come voto generale, ci sono parti dove gli darei un bell'8 e parti di un bel 6/7 quindi sì 7,5
Allo stile do un 5 perché soprattutto all'inizio è stato molto difficile, per non parlare dei nomi, ogni tanto nome e cognome, poi solo nome, Sir e nome, solo il cognome, Mastro stavo letteralmente impazzendo. Così come delle scene di mare che per me che non ne capisco una cippa sono state difficili da immaginare.
Storia un bel 9 perché comunque ha tutto quello che serve ad un romanzo per essere avvincente, guerre epiche, vendette e una storia d'amore contrastata.. -
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Ciao a tutte ragazze!
Io devo dire che l' ho letto velocemente ma per quanto riguarda lo stile di Stevenson anche io, come voi, l'ho trovato antico e inizialmente difficile da leggere e da capire. Dopo un po', quando inizi a familiare con lo stile però, si legge velocemente e i personaggi e i luoghi sono ben descritti e facili da immaginare.
Le avventure degli eroi mi sono piaciute, la relazione tra Dick e Joanna è stata molto bella e appassionante all'inizio...però dopo un po' ammetto che ho iniziato a pensare a quanto fosse stupido Dick per via di tutti i fallimenti nel tentare di liberarla...scusate ma dovevo dirlo... Mi è piaciuto molto Senzalegge il mio personaggio preferito!
Bene ora passiamo alla domanda che mi sembra la più interessante; direi che sia per Dick che per Sir Daniel non si possa proprio parlare di lealtà ma solo di interessi personali, i Yorkisti mi sono sembrati più leali ma probabilmente tutti in fondo pensano sempre prima ai propri interessi, giusto o sbagliato che sia.
Beh, per la messa! Il mio voto è 7/10, perché ci sono state troppe disavventure che non portavano a nulla e a volte non sopportavo più Dick per questo. Ma in generale mi è piaciuto tutto abbastanza soprattutto le avventure con Ellis, e ovviamente con Joanna... viva il romanticismo!!
Ah dimenticavo anche mia mamma lo ha letto da giovane e al mio commento ha detto: "come cambiano i tempi, io lo adoravo era uno dei miei libri preferiti!".. -
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Ahahahah anche mia mamma! Che alla mie iniziali difficoltà ha detto io l'ho letto come antologia alle medie!! . -
+2 .
Huhuh! in casa mia siamo più 'trogloditi' qui si è amato mooolto l'attore che impersonava Dick! alla faccia dell'antologia scolastica...Ahahah!
ma davvero siamo tornate a leggere quello che appassionava loro? ma non siamo la generazione cresciuta tra vampiri e licantropi?
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+1 .
No no io niente vampiri o licantropi! Al massimo sono generazione Harry potter! Comunque può fare solo bene leggere un bel classico di tanto in tanto! 
😉
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Io non sapevo ci fosse un film!allora lo guarderò con mia mamma 
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In realtà è una serie degli anni 70 credo con Loretta Goggi e Aldo reggiani:) è considerato un piccolo capolavoro:) io non l'ho mai visto però
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L'ho iniziato e purtroppo non l'ho finito anche per me è molto difficile e ho capito che non è proprio il mio genere non riesco nemmeno a continuarlo.. non mi appassiona più di tanto 
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+1 .
Per connettermi alle discussioni precedenti, cercandolo sul sito delle biblioteche della mia città, ho scoperto che esiste anche uno sceneggiato più recente (del 2006) con Riccardo Scamarcio,
Punto due, leggendo l'introduzione e sempre cercando nel solito sito, ho scoperto che in realtà è un libro per ragazzi, infatti Stevenson lo avevo scritto per il figliastro pre-adolescente, come aveva già scritto 'l'isola del tesoro' quando era piccolo, di fatto ne esistono numerose edizioni illustrate. Per questo mi sono sentita piuttosto stupida non capendolo e come Zakuro_95 mi sono trovata in empasse, poi con la mia solita testardagine nel finire sempre un libro ce l'ho fatta. Quindi mi rallegra riscontrare che non ero io, ma altri hanno trovato lo stile ostico.
Ed ho gia risposto alla prima domanda Come vi è sembrato lo stile di Stevenson?
2. Vi hanno appassionato le avventure degli eroi?
No per niente. Forse leggendo prima l'introduzione mi sono persa la magia di vederlo come un romanzo storico. Ma di fatto ad un certo punto la 'sfiga' di Dick era troppo surreale, insomma in mezzo ad una tempesta i soldati riescono a salire sull'albero della nave, gia di per se è difficile stare in piedi se c'è mare mosso, in più c'è il mal di mare, che in simili condizioni può colpire tutti.
Devo ammettere però che la parte iniziale mi è piaciuta molto, vuoi perchè sapevo gia che John era una donna (il gender bender mi appassiona) e vuoi per il mio spirito romantico.
E poi mi è piaciuta la fine, i personaggi del gobbo Richard di Gloucester e dell'esuberante Alicia Risingham sono i miei preferiti.
3. Combattere per una causa giusta o sbagliata, secondo voi cosa spinge i personaggi alla battaglia? Interessi o Lealtà?
In relatà in questo senso credo che il libro mostri una morale: i Lancaster combattono per interesse ed essendo sbagliato perdono, mentre gli York sono leali combattenti che guerrigliano per la causa e vincono. Credo questo sia normale in un libro cavalleresco, ma qui non ci sono personaggi troppo buoni o troppo cattivi, cosa che rende la retorica meno evidente, ma allo stesso tempo rende i personaggi più interessanti.
Come voto gli darei un 6/10, non mi sento di dargli una sufficenza più della sufficenza, troppo ostico e arzigogolato, in più all'inizio la presenza di tanti personaggi rende tutto un po' più confusionario, e se ci mettiamo che alla fine a volte anche il secondo Richard viene chiamato Dick, beh! Questo rende necessario leggere il libro con attenzione, e visto che l'idea originaria era un libro per ragazzi (quindi un opera di svago all'epoca), quindi da leggere anche senza troppa attenzione, direi che la cosa non è riuscita.. -
MemyLicht .
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Finalmente l'ho finito 
Dunque..
1. Come vi è sembrato lo stile di Stevenson?
Complicato.. ma più che altro perchè non conosco bene gli avvenimenti storici della battaglia, ho studiato qualcosina a scuola ma mi ricordavo solo che c'era stata questa battaglia tra le due rose, York e Lancaster ma basta, niente di più.
Poi i nomi dei personaggi.. stavo impazzendo! Meno male che nel libro ho trovato elenco e descrizione dei personaggi. All'inizio sono andata spesso a darci un occhio ma poi sono riuscita a ricordarli, anche gli svariati soprannomi.
Però per il resto tutto bene, tutto comprensibile e buone descrizioni.
2. Vi hanno appassionato le avventure degli eroi?
Certe sì, certe noiose, soprattutto le ultime dalla scena della nave.
Invece le avventure con John mi sono piaciute parecchio, anche i dialoghi.
3. Combattere per una causa giusta o sbagliata, secondo voi cosa spinge i personaggi alla battaglia? Interessi o Lealtà?
Direi York giusta causa e lealtà, Lancaster interessi, incluso Dick anche se secondo me lui combatteva solo per "lealtà" verso Sir Daniel che lo ha aiutato. Poi però Dick apre gli occhi, scopre che Sir Daniel ha ucciso suo padre e decide di passare a York, non pe vendetta ma per giustizia. Infatti non è lui a far vendetta alla fine. Dick dopo aver incontrato Joanna non pensa a nient'altro.
Ah il voto vero, 6 nonostante lo abbia proposto io
ma me lo hanno regalato ed ero curiosa.. però non è proprio il mio genere
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